venerdì 17 febbraio 2023

Piazza Affari debole con Tenaris ed Eni

MILANO - La Borsa di Milano chiude debole, oggetto di qualche presa di beneficio dopo che ieri il Ftse Mib era arrivato a sfiorare i 28 mila punti.

A pesare sul listino principale sono state Tenaris (-4,8%), che ha tirato il fiato dopo il rally della vigilia, ed Eni (-2,8%), penalizzata al pari di Saipem (-1,2%) dal tonfo del petrolio. Male Amplifon (-2,7%), in una seduta negativa per il comparto medicale in Europa, e Pirelli (-1,9%), che cede parte dei rialzi seguiti alle indiscrezioni (smentite) su un possibile disimpegno del socio cinese. Vendite anche su FinecoBank (-1,3%), Diasorin (-1,3%) e Stm (-1,3%).

Ha invece contribuito a limitare le perdite l'andamento dei titoli bancari, premiati da un report di Kwb, con Bper (+4,4%), Banco Bpm (+0,9%) e Unicredit (+0,7%), in testa ai rialzi. Bene Tim (+2,5%), sulle attese di un'offerta di Cdp sulla rete più generosa di quella di Kkr, Cnh (+1,4%) e Inwit (+1%).