MILANO - L'aumento dei prezzi negli Usa inferiore alle stime della vigilia, con la conseguente speranza che la Fed possa così rallentare il suo programma di aumento dei tassi di interesse, spinge la prima parte della seduta di Wall street e le Borse europee: l'indice Ftse Mib conclude in crescita dell'1,37% a 24.636 punti, l'Ftse All share in aumento dell'1,39% a quota 26.700.
A Milano tra i titoli principali i migliori sono stati Pirelli e Banco Bpm in crescita di quattro punti percentuali, con Stm in aumento del 3,4%. In sostanziale linea con il listino Generali, salita dell'1% dopo la conferma dei target del piano industriale al 2024 anche dopo l'implementazione dei nuovi principi contabili.
Limata dello 0,2% Tim, mentre nel paniere a bassa capitalizzazione Mps è salita di oltre il 6% a 1,94 euro.