MILANO - La Borsa di Milano ha peggiorato la propria performance, segnando un calo dello 0,9%, in linea con l'andamento negativo degli altri listini europei e con la flessione dei future di Wall Street.
A Piazza Affari, il settore auto è stato particolarmente sotto pressione: Iveco ha ceduto il 4%, mentre Stellantis ha perso il 2,8%, trascinando al ribasso l'intero comparto.
Nonostante il trend negativo, Generali ha registrato un lieve rialzo del 0,5% dopo un inizio di seduta fiacco, grazie ai risultati finanziari pubblicati oggi.
Il differenziale di rendimento tra i Btp e i Bund tedeschi si è mantenuto stabile a 112 punti base, con il rendimento del decennale italiano che ha toccato il 4,01%.
Nel listino principale, altre titoli hanno subito ribassi significativi: STMicroelectronics (-3%), Prysmian (-2,4%) e Campari (-2,2%). Le vendite hanno colpito anche il settore bancario, con Popolare di Sondrio in calo del 1,7% all'indomani della presentazione del nuovo piano industriale. Seguono Bper e Intesa Sanpaolo (-1%), Unicredit (-0,7%), Mediobanca (-0,5%) e Banco BPM (-0,1%).
In controtendenza, invece, Mps ha guadagnato il 0,6%. Tra le altre performance positive, Cucinelli (+0,8%), Leonardo (+0,9%), Tim (+0,5%) e Nexi (+0,2%) hanno mostrato segni di resistenza al ribasso.
Una giornata di difficoltà per i mercati, con vendite su numerosi comparti, ma anche segnali di resilienza per alcune società chiave.