MILANO - I mercati azionari del Vecchio continente si mantengono incerti, con gli investitori in attesa di chiarimenti sul futuro dei dazi commerciali minacciati dagli Stati Uniti. La Borsa di Milano è la peggiore tra le principali piazze europee, con un calo dello 0,6%, influenzata anche dalle prese di beneficio dopo la forte performance di ieri, soprattutto sul titolo Ferrari, che perde il 2,3%, scivolando a 438 euro.
In generale, anche le altre Borse europee registrano cali: Francoforte scende dello 0,5%, Amsterdam perde lo 0,4%, mentre Parigi cede lo 0,2%. Nonostante il clima negativo, Madrid si distingue per una performance positiva (+0,8%), grazie all'ottima performance di Banco Santander, che guadagna il 7%, salendo a 5,3 euro, dopo aver riportato utili record nel 2024, con un quarto trimestre particolarmente brillante.
Andamento delle valute e dei titoli di Stato
Sul mercato valutario, l'euro guadagna lo 0,2% contro il dollaro, tornando a quota 1,04, mentre i rendimenti sui titoli di Stato europei continuano a scendere. In particolare, il rendimento sul BTP italiano a 10 anni scende sotto la soglia del 3,5%, indicando una maggiore fiducia degli investitori nel debito sovrano italiano.
Altri mercati: Bitcoin stabile, oro e gas in rialzo, petrolio debole
Nel settore delle criptovalute, il Bitcoin rimane stabile intorno ai 97.000 dollari. L'oro mantiene una forza significativa, correggendo i suoi massimi storici e avvicinandosi alla soglia dei 2.900 dollari l’oncia. Per quanto riguarda il mercato energetico, il gas registra un lieve aumento di un punto percentuale, salendo a 52,7 euro al Megawattora, mentre il petrolio mostra segnali di debolezza con una flessione dello 0,5%, cercando di mantenere il valore sopra i 72 dollari al barile.
Piazza Affari: titoli sotto pressione, ma qualche segno positivo
Tra i titoli principali a Piazza Affari, si segnalano vendite su Prysmian, che perde il 2,3%, e su Generali, che continua a essere debole, cedendo circa un punto percentuale. Mediobanca resta piuttosto stabile, mentre Banco BPM e MPS registrano rialzi rispettivamente dello 0,5% e dello 0,7%.
In sintesi, il quadro dei mercati resta incerto, con gli investitori concentrati sulle evoluzioni della situazione commerciale globale e sulle politiche monetarie, mentre alcune piazze, come Madrid, trovano spunti di crescita grazie a risultati positivi delle principali aziende.