MILANO - Dopo un avvio di giornata incerto, i mercati azionari del Vecchio continente hanno mostrato segni di ripresa, orientandosi verso un rialzo contenuto. Il clima, tuttavia, rimane nervoso, con gli operatori che restano cauti a causa delle incertezze geopolitiche ed economiche globali.
Tra le piazze più positive, spicca Francoforte, che ha guadagnato quasi un punto percentuale. Seguono Parigi, con un aumento dello 0,5%, e Milano, Londra e Amsterdam, che hanno visto un incremento dello 0,3%. Madrid, invece, si è mantenuta più cauta, chiudendo attorno alla parità.
Gli acquisti si intensificano dopo l'annuncio dei dazi
Una delle principali ragioni del movimento positivo dei mercati è legata all’annuncio da parte del nuovo presidente statunitense, Donald Trump, dei dazi del 10% sulle importazioni dalla Cina. Sebbene l'Europa non sia ancora coinvolta in questa misura, gli operatori hanno reagito positivamente, spingendo gli acquisti sui principali indici europei. L'indice Stoxx 600, che raccoglie i titoli principali del Vecchio continente, ha superato il suo record di chiusura precedente, toccando quota 528 punti.
Stabilità per l'euro e il mercato obbligazionario
Sul fronte valutario, l'euro si è mantenuto stabile a 1,04 contro il dollaro, mentre lo spread Btp-Bund è rimasto attorno ai 107 punti base, vicino ai minimi recenti raggiunti lo scorso dicembre.
Energia: gas e petrolio in lieve stabilità
Nel mercato dell'energia, il gas è rimasto stabile attorno ai 50 euro per Megawattora, mentre il petrolio ha chiuso vicino alla parità, a 75,8 dollari al barile, segnando un piccolo rialzo rispetto alla seduta precedente.
Piazza Affari: Prysmian protagonista, bene anche Iveco e Diasorin
In Piazza Affari, tra i titoli principali, Prysmian ha guadagnato un solido 2%, raggiungendo quota 70 euro, confermandosi tra i protagonisti della seduta. Bene anche Iveco e Diasorin, con entrambi i titoli in aumento di oltre un punto percentuale, mentre altri titoli di rilevanza come Eni e Intesa Sanpaolo hanno registrato rialzi più contenuti.
Nonostante l’incertezza che caratterizza i mercati, le borse europee hanno reagito positivamente agli sviluppi internazionali, segnalando una certa resilienza da parte degli investitori. Tuttavia, resta alta l'attenzione sulle possibili implicazioni delle politiche economiche globali.