venerdì 22 novembre 2024

Borsa di Milano chiude in rialzo: +0,6% dopo una seduta altalenante

MILANO - La Borsa di Milano ha archiviato la giornata con un rialzo dello 0,6%, nonostante una sessione caratterizzata da oscillazioni. La mattinata è stata frenata dai dati poco incoraggianti sull’economia della zona euro, ma il listino ha recuperato terreno nel pomeriggio, trainato dalla spinta positiva di Wall Street e dal miglioramento generale nelle principali piazze europee.

Settore bancario in sofferenza

Le banche hanno registrato le peggiori performance della giornata. Tra i principali titoli in calo figurano:

  • Unicredit (-1,87%)
  • Bper (-1,52%)
  • Banco Bpm (-1,28%)

Anche Mps (-1,03%), Intesa (-0,93%) e Bps (-0,89%) hanno chiuso in negativo. I ribassi sono attribuiti alle aspettative di una politica monetaria più restrittiva da parte della BCE e all’impatto dell'aumento della tassa sugli extraprofitti bancari in Spagna, che ha penalizzato i colossi iberici Bbva e Santander, influenzando il settore bancario europeo.

Titoli in evidenza: farmaceutico e utilities al rialzo

Al contrario, alcune società hanno registrato forti progressi:

  • Recordati (+2,86%) ha beneficiato di un report positivo sul settore farmaceutico.
  • Stellantis (+2,83%) ha continuato il suo trend positivo, grazie a dati incoraggianti sulle vendite.
  • Utilities come Terna (+2,79%) e Snam (+2,4%) si sono distinte in un contesto di crescente interesse per titoli difensivi.

Titoli minori: crolla Dovalue

Tra i titoli minori, giornata nera per Dovalue (-15,8%), penalizzata dalla decisione del consiglio di amministrazione di fissare il prezzo per l’aumento di capitale con uno sconto significativo, causando un brusco calo della fiducia degli investitori.