lunedì 8 luglio 2024

Elezioni francesi, S&P: 'Un risultato non decisivo genera incertezza economica'


MILANO - Il risultato non decisivo delle recenti elezioni francesi ha generato un clima di incertezza riguardo ai dettagli della futura strategia di politica economica e fiscale del prossimo governo. Questa situazione è stata evidenziata da S&P Global Ratings, che ha sottolineato l'importanza delle scelte del governo transalpino in materia di accelerazione della crescita economica e riduzione del deficit statale per determinare l'affidabilità creditizia della Francia.

Secondo S&P, i rating AA-/Stabile/A- della Francia potrebbero essere messi sotto pressione se la crescita economica risultasse significativamente inferiore alle previsioni per un periodo prolungato, oppure se il Paese non riuscisse a ridurre il suo ampio deficit di bilancio.

Le sfide del nuovo Governo

Il prossimo governo francese dovrà affrontare diverse sfide cruciali per mantenere la stabilità economica e preservare la fiducia degli investitori. Tra queste:

  • Crescita Economica: Sarà fondamentale implementare politiche che stimolino una crescita economica sostenibile. Un rallentamento economico prolungato potrebbe compromettere la capacità del Paese di mantenere il proprio rating creditizio.
  • Riduzione del Deficit: La riduzione del deficit di bilancio è un altro elemento chiave. Il governo dovrà adottare misure efficaci per contenere la spesa pubblica e migliorare le entrate fiscali.
  • Strategie di Politica Fiscale: Definire una strategia chiara e credibile in termini di politica fiscale sarà essenziale per rassicurare i mercati e gli investitori sulla stabilità economica del Paese.
  • Implicazioni per il rating creditizio

S&P Global Ratings ha chiarito che le scelte economiche del nuovo governo francese saranno determinanti per il mantenimento del rating AA-/Stabile/A-. In particolare, qualsiasi deviazione significativa dalle previsioni di crescita economica o fallimento nella riduzione del deficit di bilancio potrebbe esercitare una pressione negativa sul rating del Paese.