venerdì 5 luglio 2024

Amazon rafforza la sua presenza in Italia: entro il 2024 19.000 dipendenti a tempo indeterminato


MILANO - Amazon ha annunciato oggi di ampliare la sua presenza in Italia, prevedendo di arrivare a circa 19.000 dipendenti a tempo indeterminato entro la fine del 2024. Questo incremento di circa mille posizioni rispetto agli annunci dell'anno scorso dimostra l'impegno continuo dell'azienda nel contribuire alla crescita economica del Paese.

Crescita dei dipendenti

I dipendenti saranno distribuiti nei 60 siti operativi presenti in tutta Italia, coprendo una vasta gamma di ruoli e competenze. Mariangela Marseglia, Vice Presidente e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di poter rafforzare ulteriormente la nostra presenza in Italia e di continuare a innovare per i nostri clienti e per il Paese."

Diversificazione dei ruoli

Lorenzo Barbo, Amministratore Delegato di Amazon Italia Logistica, ha sottolineato l'ampia varietà di opportunità di lavoro offerte da Amazon in Italia, con circa 400 tipologie di lavoro diverse disponibili. "Ci impegniamo per garantire retribuzioni competitive, con un incremento significativo della retribuzione lorda iniziale, che ha rappresentato un aumento del 21% rispetto al 2019 e dell'8% rispetto agli stipendi medi del quinto livello del Ccnl nazionale dei trasporti e della logistica."

Nuove iniziative in Italia

Amazon, presente sul territorio italiano da 14 anni, ha recentemente avviato le selezioni per il nuovo centro di approvvigionamento di Alessandria, il primo del suo genere in Italia, previsto per aprire entro la fine del 2024. Questo nuovo sito è progettato per creare oltre 400 posti di lavoro a tempo indeterminato entro i primi tre anni dall'apertura.

Inoltre, nel 2025, Amazon aprirà il suo undicesimo centro di distribuzione in Italia a Jesi, il quinto nel Centro-Sud, con un investimento stimato di 180 milioni di euro. Questo progetto non solo aumenterà ulteriormente la capacità logistica dell'azienda ma contribuirà anche alla creazione di nuove opportunità occupazionali nella regione.