MILANO - La settimana inizia con un incoraggiante segnale per Piazza Affari, che vede il Ftse Mib in rialzo dell'1,06%, posizionandosi al vertice delle principali Borse europee. Questo trend positivo è condiviso da altre piazze finanziarie europee, alimentato da un ritrovato ottimismo legato alle prospettive di un possibile taglio dei tassi da parte delle banche centrali, una mossa che sembra avvicinarsi nel tempo.
Tra le aziende italiane, sono stati soprattutto Amplifon (+4,6%) e Anima (+5,4%) a spingere verso l'alto il listino milanese, premiate dai risultati finanziari. Le banche, dopo le vendite di venerdì, hanno registrato un deciso rimbalzo, contribuendo al positivo andamento del mercato. In particolare, Intesa (+2,9%), grazie a una trimestrale che ha superato le attese, ha trainato il settore, seguita da Popolare di Sondrio (+2,2%), Unicredit (+1,9%), Banco Bpm (+1,7%), Mps (+1,5%) e Fineco (+1,3%), tutte in attesa dei risultati finanziari che verranno resi noti domani.
Tra le aziende del comparto industriale, sono emerse Leonardo (+3%), Pirelli (+2,3%), Tenaris (+1,8%) e Saipem (+1,5%), beneficiando di una giornata di rialzo per i prezzi del petrolio.
Tuttavia, alcuni titoli hanno registrato un andamento in controtendenza, come Cucinelli (-1,5%), Recordati (-0,8%), Stellantis (-0,5%) e Ferrari (-0,4%). Tra i titoli a media capitalizzazione, oltre ad Anima, è stata Cairo (+6,4%) a spiccare, incoraggiata dall'aumento del target price da parte di Equita.
In sintesi, la giornata è stata caratterizzata da un clima di ottimismo sui mercati finanziari, con gli investitori che guardano con interesse ai possibili sviluppi futuri, sia sul fronte macroeconomico che su quello aziendale.
