mercoledì 22 maggio 2024

Piazza Affari debole: Ftse Mib in calo dello 0,22%


MILANO - Dopo oltre mezz'ora di scambi, Piazza Affari conferma la sua debolezza, con l'indice Ftse Mib che registra un calo dello 0,22%, posizionandosi a 34.527 punti.

Il differenziale tra i BTP italiani e i Bund decennali tedeschi risale a 130,3, con il rendimento annuo italiano in crescita di 5,9 punti percentuali al 3,84%, mentre quello tedesco aumenta di 4,8 punti al 2,54%.

Le vendite colpiscono il settore dell'energia, con il prezzo del greggio in calo (WTI -1,42% a 77,54 euro), mentre il gas registra un aumento (+2,17% a 33,7 euro al MWh), consolidando il rialzo.

Tra le società energetiche, Eni perde l'1,4%, seguita da Terna (-1,28%), A2A (-1,17%), Enel (-1,1%) e Snam (-1,01%). Tuttavia, Saipem registra una performance positiva (+0,67%) grazie alle nuove commesse in Angola.

Rispetto alla giornata precedente, si registrano rimbalzi per Tim (+1,4%), Leonardo (+0,9%), Moncler (+0,53%) e Amplifon (+0,3%). Anche Ferragamo mostra un lieve aumento (+0,54%), mentre Cucinelli rimane sotto la parità (-0,96%). Stellantis segna un calo (-0,66%) dopo i dati sulle immatricolazioni di auto europee di aprile.

Nel settore bancario, le performance sono miste, con Unicredit in aumento (+0,23%), insieme a Intesa (+0,16%) e Bps (+0,1%). Al contrario, Mps (-0,26%), Bper (-0,27%) e Banco Bpm (-0,45%) sono in ribasso.