lunedì 20 maggio 2024

La Borsa di Milano cede l'1% a 34.943 punti


MILANO - Nella giornata odierna, la Borsa di Milano ha registrato una diminuzione dell'1%, attestandosi a 34.943 punti. Lo stacco della cedola di 21 grandi società, che pesa per l'1,42%, ha contribuito a questa tendenza al ribasso.

Tra le società influenzate da questo fenomeno, le banche hanno visto variazioni nei loro valori. Popolare di Sondrio ha registrato un calo dell'1,43%, mentre Mps ha registrato un modesto aumento dello 0,27%. Anche Bper e Intesa Sanpaolo hanno registrato delle leggere perdite, rispettivamente dello 0,03% e dello 0,12%.

Nel settore del credito, particolare attenzione è stata rivolta a Unicredit, che ha subito una diminuzione dell'0,8% dopo il sequestro di beni in Russia, nell'ambito di un contenzioso giudiziario legato alle sanzioni adottate dall'Unione Europea contro Mosca.

Altre società coinvolte nello stacco del dividendo hanno mostrato risultati contrastanti. Unipol ha registrato un notevole aumento del 2%, mentre Tenaris ha guadagnato l'1,21%.

Nel settore petrolifero, Saipem e Eni hanno registrato un aumento rispettivamente del 1,93% e del 1,63%, in seguito al rialzo del prezzo del petrolio, causato dalle tensioni in corso in Medio Oriente. Tuttavia, è stata evidenziata l'incidente in elicottero che ha coinvolto il presidente iraniano Raisi.

Infine, va segnalato che lo spread è rimasto stabile, con un differenziale tra i Btp e i Bund che ha sfiorato i 129 punti all'apertura, mentre il rendimento del decennale italiano si è appiattito al 3,8%.