Le vendite su Tim si sono esaurite, con il titolo che ha chiuso in rialzo del 4,8% a 0,22 euro. Tuttavia, il rimbalzo è ben lontano dal colmare la perdita di quasi il 24% subita nel corso della settimana.
La Consob sta monitorando la situazione, cercando di capire se dietro il boom di scambi (12 volte la media giornaliera) ci siano state "mani forti".
Vivendi, il primo osservato speciale, ha la sua quota in carico a fair value a 0,2163 euro per azione e, secondo i rumors che circolano da mesi, potrebbe avere allo studio un disimpegno.
L'incertezza sul futuro di Tim e le preoccupazioni per il debito monstre da 25 miliardi di euro continuano a pesare sul titolo.
Il rialzo di oggi potrebbe essere solo un fuoco di paglia, in attesa di sviluppi più concreti.
Ecco alcuni punti chiave da tenere a mente:
- Le vendite su Tim si sono esaurite, ma il titolo è ancora in calo del 24% sulla settimana.
- La Consob sta monitorando la situazione per scongiurare l'ipotesi di "mani forti".
- Vivendi potrebbe disimpegnarsi da Tim, ma non c'è ancora nulla di ufficiale.
- L'incertezza sul futuro di Tim e il debito monstre continuano a pesare sul titolo.
- Il rialzo di oggi potrebbe essere solo un fuoco di paglia.
