La Federal Reserve sarà costretta a mantenere i tassi d'interesse a livelli elevati per un periodo più lungo di quanto previsto dai mercati. Questo è il parere di due terzi degli economisti intervistati in un sondaggio condotto dal Financial Times e dalla Chicago Booth School of Business.
Secondo il sondaggio, la maggior parte degli esperti ritiene che la Fed effettuerà al massimo due tagli dei tassi nel corso del 2024, con il primo che potrebbe non arrivare prima di luglio o settembre. Le aspettative del mercato erano invece di un ciclo di allentamento monetario più rapido, con alcuni che scommettevano su un taglio già a marzo.
La Fed annuncerà le sue decisioni di politica monetaria mercoledì al termine di una due giorni di riunione. Gli analisti non prevedono alcun cambiamento immediato ai tassi, ma l'attenzione sarà rivolta alle stime di crescita economica e alle cosiddette "dot-plot", le tabelle che illustrano le previsioni dei membri della Fed sull'andamento futuro dei tassi.
Le ultime dot-plot, pubblicate a dicembre, indicavano tre tagli dei tassi nel corso del 2024. Tuttavia, da allora i dati sull'inflazione sono stati più forti del previsto, costringendo la Fed a rivedere le sue strategie.
La persistenza dell'inflazione, alimentata da una serie di fattori tra cui la guerra in Ucraina e la ripresa post-pandemica, ha spinto la Fed ad assumere una posizione più aggressiva. La banca centrale ha già aumentato i tassi di interesse di mezzo punto percentuale a marzo, il primo rialzo di tale entità dal 2000.
Il rischio di una recessione è in aumento, ma la Fed ritiene che sia necessario raffreddare l'economia per domare l'inflazione. La decisione di mantenere i tassi alti per un periodo più lungo potrebbe avere un impatto negativo sulla crescita economica e sui mercati finanziari.
Le borse mondiali sono già in calo da inizio anno, con gli investitori che temono un rallentamento della crescita globale. L'aumento dei tassi d'interesse rende il denaro più costoso, il che potrebbe frenare gli investimenti e i consumi.
La Fed si trova in una posizione difficile. Deve trovare un equilibrio tra il contenimento dell'inflazione e il sostegno della crescita economica. Le decisioni che prenderà nei prossimi mesi avranno un impatto significativo sull'economia globale.