mercoledì 24 gennaio 2024

Ita-Lufthansa, l'Ue deciderà a giugno


MILANO - La Commissione europea ha deciso di avviare un'indagine approfondita sull'operazione Ita-Lufthansa, portando il dossier alla fase due dell'esame antitrust, anticipando la scadenza prevista del 29 gennaio. La prima fase dell'indagine era stata avviata il 30 novembre scorso dopo la notifica dell'operazione da parte del Tesoro italiano e del vettore tedesco.

Bruxelles, in base ai dati raccolti, ritiene che l'operazione potrebbe ridurre la concorrenza su diverse rotte a corto e lungo raggio. La Commissione ha ora 90 giorni lavorativi, fino al 6 giugno 2024, per prendere una decisione finale. Gli impegni offerti da Lufthansa il 8 gennaio per rispondere alle preoccupazioni preliminari dell'UE sono stati giudicati insufficienti, sia in termini di portata che di efficacia.

Nella prima fase dell'indagine, i servizi antitrust europei hanno evidenziato che l'unione tra Ita e Lufthansa potrebbe ridurre la concorrenza sulle rotte a corto raggio che collegano l'Italia con i paesi dell'Europa centrale. Per le rotte a lungo raggio tra l'Italia e il Nord America, la Commissione valuterà se le attività di Ita, Lufthansa e dei suoi partner debbano essere trattate come un'unica entità dopo la fusione.

L'accordo tra Ita e Lufthansa è stato indicato come potenziale rischio per la concorrenza a Milano-Linate, creando o rafforzando la posizione dominante della newco presso l'aeroporto lombardo. Il governo italiano si dichiara determinato nel percorso intrapreso, auspicando una decisione della Commissione prima del 6 giugno per sostenere lo sviluppo di Ita Airways, specialmente in vista della stagione estiva. La situazione ora sarà oggetto di un esame approfondito per valutare gli impatti sulla concorrenza e sulle rotte aeree interessate.