martedì 2 gennaio 2024

Borse europee: inizio positivo nel 2024 con Milano in testa al rally

MILANO - Le Borse europee hanno inaugurato il nuovo anno con slancio, cercando di estendere il positivo trend del 2023. Milano si è distinta con un rialzo dell'1,5%, trainando al suo seguito Francoforte (+1,1%), Parigi (+0,7%) e Londra (+0,3%). L'entusiasmo degli investitori è stato alimentato dal rialzo dei titoli petroliferi (+1,3% l'indice Stoxx), in risposta al rimbalzo dei prezzi del greggio.

Nonostante il buon avvio, gli indici PMI del Vecchio Continente continuano a segnalare la debolezza della manifattura europea, mantenendosi in una fase di netta contrazione. Tuttavia, a Piazza Affari sono le banche a dettare il passo, con Mps (+3,9%), Bper (+3%), Unicredit (+3%) in testa alla lista, seguite da Leonardo (+2,8%), Banco Bpm (+2,3%) e Unipol (+2%).

Le tensioni in Medioriente, evidenziate dall'invio di una nave da guerra dell'Iran nel Mar Rosso, hanno contribuito a spingere al rialzo le quotazioni del petrolio. Il WTI ha registrato un aumento del 1,6%, raggiungendo i 72,85 dollari, mentre il Brent ha avanzato dell'1,8%, toccando i 78,44 dollari. Nel frattempo, il mercato del gas in Europa è rimasto relativamente stabile, con i future Ttf che si sono scambiati a 32,28 euro al megawattora, evidenziando solo una leggera diminuzione dello 0,1%.

Il contesto geopolitico incerto, caratterizzato da eventi come l'invio della nave da guerra iraniana, aggiunge un elemento di incertezza ai mercati, ma gli investitori sembrano focalizzati sulla performance positiva delle Borse europee e sulla dinamica dei prezzi del petrolio iniziale nel 2024. Resta da vedere come evolverà la situazione nei prossimi mesi, con gli operatori che monitoreranno attentamente gli sviluppi economici globali e gli eventi geopolitici che potrebbero influenzare l'andamento dei mercati finanziari europei.