MILANO - Le Borse europee, tra cui Piazza Affari, hanno registrato un'accelerazione dopo una partenza positiva ma cauta, in attesa del dato sull'inflazione statunitense che sarà determinante per le future decisioni della Federal Reserve. L'indice Ftse Mib di Milano ha guadagnato l'1%, mentre Parigi è stata l'unico mercato europeo a fare meglio con un aumento del 1,2%.
Francoforte e Madrid hanno registrato una crescita leggermente al di sotto del punto percentuale, mentre Londra ha mostrato un incremento dello 0,1%. Gli operatori del mercato si aspettano che le decisioni della Banca centrale inglese siano influenzate in misura minore rispetto alla BCE dalle scelte della Federal Reserve.
Il mercato dei titoli di Stato è rimasto tranquillo, con lo spread tra Italia e Germania che si è mantenuto intorno ai 162 punti base. Nel contesto di questo scenario, il titolo di Tim ha continuato la sua corsa in Piazza Affari, raggiungendo una crescita del 4% a 0,28 euro, in attesa di novità riguardo alla rete. Moncler e Banco Bpm hanno registrato un aumento di circa due punti percentuali.
Nel complesso, le banche hanno mostrato una ripresa dopo gli aggiustamenti riguardo all'imposta sugli extraprofitti. Tuttavia, si è notata una certa vendita sui titoli di Diasorin e Leonardo, che sono scesi di circa mezzo punto percentuale. La situazione rimane fluida e gli investitori rimangono in attesa dei dati sull'inflazione USA per ottenere ulteriori indicazioni sul futuro delle decisioni delle principali banche centrali.
