mercoledì 13 novembre 2019

Usa, Fed ritiene probabile "espansione sostenuta" economia

(Ap)
WASHINGTON (Reuters) - I banchieri centrali statunitensi prevedono una "espansione sostenuta" per l'economia del paese, con il pieno impatto dei recenti tagli dei tassi d'interesse non ancora registrato e il basso tasso di disoccupazione a sostegno delle spese delle famiglie.
Lo ha detto il presidente della Federal Reserve Jerome Powell in un discorso che allontana i timori di un incombente rallentamento economico.

"La prospettiva di base rimane favorevole", ha detto Powell in commenti preparati per un intervento al Comitato economico congiunto del Congresso, che include membri della Camera dei Rappresentanti e del Senato.

Le dichiarazione rispecchiano quelle rilasciate nella sua conferenza stampa del mese scorso, dopo che la Fed ha ridotto i tassi d'interesse per la terza volta quest'anno e ha segnalato che la banca centrale probabilmente non taglierà ulteriormente i tassi, a meno che non si presenti un significativo cambiamento nella prospettiva economica.

Nonostante i "rischi degni di nota", tra cui un rallentamento della crescita e gli effetti della guerra dei dazi tra Usa e Cina, "io e i miei colleghi prevediamo una sostenuta espansione dell'attività economica ... come l'esito più probabile", ha detto Powell nel discorso preparato per la sua testimonianza prevista per le ore 17,00 italiane di oggi.

Le dichiarazioni di Powell giungono però con un caveat: nel caso di un rallentamento della crescita, i funzionari eletti dovranno essere pronti a combatterlo con la politica di bilancio, e ciò potrebbe essere difficile dato che il debito federale è "su un percorso insostenibile".

"L'alto e crescente debito ... potrebbe limitare la volontà o la capacità dei responsabili della politica di bilancio di sostenere l'attività economica durante un rallentamento", afferma Powell, con dichiarazioni che si insinuano in un dibattito controverso e in evoluzione rispetto a quanto il debito pubblico sia sostenibile.