Lo ha detto la Banca centrale europea in un report proprio mentre il nuovo governo M5s-Lega, orientato a una maggiore spesa pubblica, si sta insediando.
"Un contesto di crescita in via di peggioramento o un ammorbidimento della politica fiscale in Paesi altamente indebitati potrebbe avere un impatto sulle prospettive fiscali e, in generale, sulla valutazione dei mercati nei confronti di alcuni emittenti sovrani della zona euro", scrive la Bce in una nota che accompagna la sua 'Financial Stability Review'.
La Bce ha inserito Belgio, Francia, Italia e Portogallo tra i Paesi a rischio di violazione delle regole di bilancio dell'Ue e ha detto che i governi in generale fanno troppo affidamento sul contesto economico favorevole.
Da una settimana circa i titoli di Stato italiani sono sotto pressione con il differenziale di rendimento Italia-Germania che ieri si è spinto fino a 196 punti base, massimo da inizio giugno 2017.