MILANO (Reuters) - Le richieste di ricapitalizzazione precauzionale presentate da Popolare Vicenza e Veneto Banca mettono in luce la persistenza di pressioni sul settore e il loro impatto sul rating sovrano dell'Italia dipenderà dagli effetti sul bilancio pubblico e dal successo di altre misure per risolvere la debolezza del sistema bancario.
Lo scrive Fitch in un report oggi.
Uno dei motivi che hanno portato alla revisione dell'outlook sul rating 'BBB+' dell'Italia a 'negativo' era legato all'alto livello dei crediti deteriorati che comporta rischi per la crescita del pil frenando gli impieghi e per le finanze pubbliche per il costo potenziale delle ricapitalizzazioni bancarie, ricorda Fitch.
Secondo l'agenzia di rating le banche italiane più forti saranno capaci di risolvere i problemi di asset quality senza aiuto da parte dello stato raccogliendo capitale all'esterno come fatto da UniCredit (MI:CRDI) o generando utili sufficienti a compensare le perdite sui crediti.
Per Fitch sono due i fattori principali che potrebbero determinare un impatto sul rating sovrano: l'elevato debito pubblico che limita lo spazio di intervento per il settore bancario e il costo di tale intervento che potrebbe portare il rapporto debito/pil più in alto delle attese e questo aggiungerebbe pressioni sul rating sovrano.
Lo scrive Fitch in un report oggi.
Uno dei motivi che hanno portato alla revisione dell'outlook sul rating 'BBB+' dell'Italia a 'negativo' era legato all'alto livello dei crediti deteriorati che comporta rischi per la crescita del pil frenando gli impieghi e per le finanze pubbliche per il costo potenziale delle ricapitalizzazioni bancarie, ricorda Fitch.
Secondo l'agenzia di rating le banche italiane più forti saranno capaci di risolvere i problemi di asset quality senza aiuto da parte dello stato raccogliendo capitale all'esterno come fatto da UniCredit (MI:CRDI) o generando utili sufficienti a compensare le perdite sui crediti.
Per Fitch sono due i fattori principali che potrebbero determinare un impatto sul rating sovrano: l'elevato debito pubblico che limita lo spazio di intervento per il settore bancario e il costo di tale intervento che potrebbe portare il rapporto debito/pil più in alto delle attese e questo aggiungerebbe pressioni sul rating sovrano.