giovedì 3 settembre 2015

Bce: tassi fermi. Draghi, "se serve Qe anche oltre settembre 2016"

La Banca Centrale Europea ha rivisto al ribasso le stime sul Pil dell'Eurozona e fa sapere che il 'bazooka' di Draghi verrà usato se necessario anche oltre il settembre 2016.

La ripresa continuerà ma ad un ritmo piu' lento rispetto a quanto previsto in precedenza. Gli acquisti di titoli del Quantitative Easing "sono previsti fino al settembre 2016 o anche oltre se necessario". Il presidente della Bce ha fatto anche sapere che il Consiglio ha deciso di alzare dal 25% al 33% il limite della quantità di un'emissione di titoli di Stato acquistabile da Francoforte.

"Nostra politica sta funzionando, bene credito Italia e Spagna" - La politica "accomodante" della Bce sta funzionando e viene trasmessa all'economia reale. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, sottolineando che ne stanno "beneficiando Paesi" più sotto stress come "la Spagna e l'Italia, dove il credito sta migliorando. Il suo corso si sta riducendo. Abbiamo le prove che la nostra politica funziona".

Allarme su Cina - "Stiamo osservando l'indebolimento delle prospettive per l'economia cinese". Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, spiegando che ciò comporta due effetti: uno sul "canale del commercio, che indebolisce le economie degli altri Paesi" e uno "sulla fiducia" che incide sui mercati azionari.