giovedì 30 ottobre 2025

Borse europee incerte dopo la Bce, Milano chiude in lieve calo: vola Campari, crolla Stellantis


Spread ai minimi dal 2010, euro debole e gas in ribasso

Milano, 30 ottobre 2025 – Nessuna reazione significativa dei mercati azionari europei alla decisione della Banca Centrale Europea di mantenere invariati i tassi di interesse. Le Borse del Vecchio continente hanno chiuso la seduta senza una direzione precisa: la performance peggiore è stata quella di Madrid, in calo dello 0,7%, seguita da Parigi (-0,5%).

Piazza Affari ha archiviato la giornata con un marginale ribasso dello 0,09%, mentre Londra e Francoforte hanno chiuso pressoché invariate. In controtendenza Amsterdam, che ha guadagnato lo 0,6%.

Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund a dieci anni è sceso ulteriormente, chiudendo a 75,4 punti base dai 76,7 dell’avvio, toccando nuovi minimi dal 2010.

Debole l’euro, che si è attestato a 1,156 dollari, mentre nel comparto energetico si registra un deciso calo del prezzo del gas sul mercato di Amsterdam: il future con consegna a dicembre è sceso del 2,5% a 31,05 euro/MWh.


A Piazza Affari: giù Stellantis, tonica Campari

Sul listino milanese, giornata difficile per Stellantis, che ha chiuso in calo dell’8,8% a 8,85 euro, dopo aver toccato punte di -10%, penalizzata dalle previsioni di oneri una tantum per la seconda metà dell’anno. Debole anche Prysmian (-4% a 88 euro).

Tra le note positive, Telecom Italia (Tim) ha guadagnato oltre il 4%, sostenuta dalle indiscrezioni su una possibile integrazione tra gli asset italiani di WindTre e Iliad. Bene anche Italgas e Tenaris, entrambe in rialzo di circa quattro punti percentuali.

A brillare è stata però Campari, che ha messo a segno un balzo dell’11% a 6 euro, dopo la pubblicazione della trimestrale e l’annuncio di una crescita organica resiliente, nonostante le difficoltà dei mercati internazionali.