MILANO - L'agenzia di rating S&P Global ha declassato Stellantis, riducendo il suo rating da BBB+ a BBB, con una prospettiva di stabilità, a causa delle deboli prospettive sui margini dell'azienda. Il rating di breve termine, tuttavia, è stato confermato al livello A-2.
S&P ha motivato la revisione al ribasso sottolineando che, a causa di un calo previsto dei prezzi in Nord America verso la fine del 2024 e delle difficoltà di accesso al credito per i consumatori, sia in Nord America che in Europa, Stellantis potrebbe avere difficoltà ad aumentare significativamente i volumi di vendita e a migliorare i margini in questi mercati chiave. Inoltre, l'agenzia ha evidenziato le pressioni sui profitti legate ai dazi imposti dagli Stati Uniti sulle importazioni provenienti da Messico e Canada.
Nonostante la revisione del rating, S&P ha mantenuto l'outlook stabile, prevedendo che Stellantis riuscirà a mantenere le sue quote di mercato in Europa e Nord America, elementi che potrebbero contribuire a stabilizzare la situazione nei prossimi anni. L'outlook stabile riflette la convinzione che l'azienda possa affrontare le sfide senza subire un ulteriore deterioramento significativo del suo profilo di credito.
Questa revisione da parte di S&P arriva in un contesto economico complesso, con vari fattori che influenzano il settore automotive, tra cui le difficoltà legate al credito e le pressioni macroeconomiche globali.
