MILANO - La Borsa di Milano ha concluso la seduta di oggi con un leggero calo dello 0,26%, in linea con il trend negativo degli altri listini europei e in sintonia con le performance di Wall Street.
Un peso significativo sul mercato è stato rappresentato dalla Juventus, che ha visto le sue azioni scendere drasticamente del 12,5% a seguito dell'esclusione dalla Champions League, un evento che ha certamente impattato le aspettative degli investitori.
Nel contesto del mercato obbligazionario, lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi ha chiuso stabile a 108 punti, mentre il rendimento del decennale italiano è sceso al 3,61%, segnalando un certo ottimismo tra gli investitori per quanto riguarda la stabilità economica.
Tra i titoli in evidenza, STM ha guadagnato il 5,7% grazie a un report di Jefferies che ha alzato il target price, attirando l'attenzione degli investitori. Le banche rimangono al centro dell'attenzione a causa del continuo risiko nel settore. Banco Bpm ha registrato un incremento dell'1%, raggiungendo i 9,04 euro, supportato dall'offerta di Unicredit, che ha invece visto una lieve flessione dello 0,2% a 47,79 euro.
Inoltre, Mps ha mostrato un incremento dello 0,32% a 6,29 euro, mentre Mediobanca è scesa dello 0,8% a 16,50 euro. Bper è riuscita a guadagnare lo 0,6% a 6,80 euro, mentre la Popolare di Sondrio è scesa dello 0,5% a 10,03 euro.
Il settore auto ha chiuso in territorio positivo, con Ferrari che è salita dello 0,7%, mentre Stellantis ha mostrato una variazione minima di +0,02%. Campari, invece, ha concluso la giornata con un leggero calo dello 0,2%, mentre si trova a lavorare su un piano di ristrutturazione.
Tim ha registrato un calo dell'1,2%, in concomitanza con l'arrivo di Poste, che ha visto le sue azioni scendere dello 0,3% in attesa dei risultati finanziari e del capital market. Infine, tra i titoli in rosso si segnalano A2A (-3,2%), Leonardo (-3,1%) e Tenaris (-2,7%), quest'ultima nel giorno della comunicazione dei conti dell'anno scorso.