venerdì 9 agosto 2024

Le Borse europee riprendono slancio: rialzi diffusi sui principali indici azionari


MILANO - Le Borse europee tornano a crescere dopo un avvio di seduta cauto, sostenute da un clima di ritrovata fiducia sui mercati. Questo cambio di passo è legato ai recenti dati positivi provenienti dal mercato del lavoro negli Stati Uniti, che hanno contribuito a ridurre la volatilità osservata all'inizio della settimana. In particolare, l'attenzione degli investitori rimane focalizzata sulle banche centrali, in attesa di segnali concreti su un possibile taglio dei tassi d'interesse previsto per l'autunno.

L'indice paneuropeo Stoxx 600 registra un incremento dello 0,6%, confermando il trend positivo sui principali listini del continente. Madrid guida i rialzi con un progresso dello 0,8%, seguita da Parigi (+0,6%), sostenuta dal calo della disoccupazione, Londra (+0,4%) e Francoforte (+0,3%), quest'ultima beneficiata dal recente dato sull'inflazione di luglio.

Tra i settori che guidano la crescita, spicca il comparto immobiliare con un guadagno dell'1,9%, seguito dal settore finanziario, con le banche in rialzo dello 0,9% e le assicurazioni dello 0,4%. Anche il settore tecnologico mostra segnali positivi, avanzando dello 0,7% grazie alle prospettive favorevoli per i chip destinati all'intelligenza artificiale, dopo che TSMC ha riportato un incremento dei ricavi del 45% a luglio.

In evidenza anche il settore energetico, che registra un progresso dello 0,5%, sebbene il mercato petrolifero rimanga sostanzialmente stabile. Il WTI si attesta a 76,16 dollari al barile, mentre il Brent si posiziona a 79,10 dollari. In rialzo anche le utility (+0,4%), con il prezzo del gas in discesa dello 0,6% a 39,8 euro per megawattora.

Sul fronte obbligazionario, i rendimenti dei titoli di Stato segnano un lieve calo. Lo spread tra Btp italiani e Bund tedeschi si mantiene stabile a 140 punti base, con il tasso del decennale italiano al 3,64%. Intanto, l'oro continua la sua corsa al rialzo, guadagnando lo 0,8% e raggiungendo quota 2.423 dollari l'oncia.

Sul mercato valutario, l'euro mostra un lieve indebolimento, scendendo a 1,0919 rispetto al dollaro.