mercoledì 28 febbraio 2024

La Borsa di Milano chiude in ribasso: pesano Nexi e Campari

MILANO - La giornata in Piazza Affari si è conclusa con una flessione dello 0,27%, mentre gli altri listini europei hanno registrato variazioni miste. Tra le società che hanno influenzato negativamente l'andamento del mercato, Nexi ha subito una contrazione del 3,5% a causa dei conti negativi del gruppo francese dei pagamenti Worldline. Anche Campari ha registrato un calo del 3,4%, dopo il rally della vigilia legato ai risultati positivi del 2023.

Lo spread tra i Btp e i Bund ha chiuso in calo a 142 punti, con il rendimento del decennale italiano che è sceso al 3,87%. Durante la seduta, diverse aziende hanno segnato una netta diminuzione, tra cui Stm (-3,2%), Erg (-2,6%) e Amplifon (-2,2%). Le banche hanno registrato performance miste, con Bper che ha ceduto l'1,1%, Banco Bpm (-0,9%) e Intesa (-0,08%) mentre Unicredit (+0,8%) e Mps (+0,9%) hanno chiuso in positivo.

Il rialzo del prezzo del gas ha influito negativamente sulle utility, con Enel (-1,5%) e Hera (-0,4%) in ribasso, mentre A2a (+0,6%) è stata l'unica ad aumentare. Nel settore delle telecomunicazioni, Tim è rimasta invariata (+0,01%) nel giorno dell'accordo preliminare con Swisscom (-1,6%) per l'acquisizione di Vodafone Italia per 8 miliardi di euro.

Nel complesso, la giornata è stata caratterizzata da un clima di incertezza, ma ha visto alcune eccezioni positive come Ferrari (+1,4%), Prysmian (+1,3%) e Cucinelli (+1,2%). Nel frattempo, il collocamento del Btp Valore ha continuato a registrare successi, con sottoscrizioni per 3,6 miliardi di euro nella terza giornata di collocamento, portando il totale raccolto dalla terza edizione del titolo destinato ai piccoli risparmiatori a 14,6 miliardi di euro.