mercoledì 8 novembre 2023

Milano apre in leggero calo in attesa della Fed


MILANO - Nella giornata odierna, i principali listini europei hanno registrato movimenti eterogenei, mentre i futures statunitensi hanno mostrato una tendenza contrastata. Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, è stato uno degli elementi chiave nell'attenzione dei mercati finanziari.

A Milano, il FTSE MIB ha ceduto lo 0,13%, mentre Francoforte ha segnato una flessione dell'0,15%. Parigi è rimasta in parità, mentre Londra ha guadagnato lo 0,07%. Madrid ha chiuso in positivo con un aumento dello 0,16%.

La tensione nei titoli di stato si è leggermente attenuata, con il differenziale tra i BTP italiani e i Bund decennali tedeschi che si è attestato a 188,9 punti, e il rendimento annuo dei titoli di stato italiani è sceso di 2,4 punti percentuali al 4,51%, mentre quello tedesco è sceso di 3,1 punti percentuali al 2,62%.

Il dollaro ha registrato una crescita rispetto all'euro, con un tasso di cambio di 0,93 euro. Inoltre, il dollaro è stato scambiato a 0,81 sterline britanniche e 28,52 rubli russi.

Il mercato del greggio è rimasto poco mosso, con il WTI in calo dello 0,04% a 77,33 dollari al barile, a seguito dell'inatteso aumento delle scorte petrolifere negli Stati Uniti. Nel frattempo, il gas naturale è stato debole, con una diminuzione dell'0,88% a 45,65 euro al MWh ad Amsterdam. Le scorte di gas naturale dell'Unione Europea sono rimaste al di sopra del 99% a 1.135,67 TWh.

L'oro ha segnato un modesto aumento dello 0,08% a 1.967,77 dollari l'oncia, mentre il prezzo dell'acciaio è rimasto quasi invariato, registrando un incremento marginale dello 0,03% a 3.800 dollari per tonnellata.

Nel settore azionario, i conti trimestrali hanno influenzato le performance delle aziende. Monte dei Paschi di Siena (MPS) è salita dello 0,19% dopo un avvio debole, mentre Banco BPM ha registrato una flessione dell'0,84%. Enel ha segnato un decremento dello 0,29%. Tra le altre aziende, Bayer ha subito una perdita dell'0,19%, Adidas è scesa dell'1,58%, Credit Agricole ha guadagnato l'0,81% e Commerzbank è cresciuta del 4,71%. Nel frattempo, sono attese le relazioni trimestrali di BPER (-2,62%) e Mediolanum (-0,55%).

Nei settori petroliferi, Eni ha registrato una flessione dell'0,45% e Shell dell'0,68%, mentre BP è rimasta invariata e TotalEnergies è cresciuta dello 0,1%.

In Piazza Affari, ha spiccato l'andamento positivo di Technoprobe (+4,96%) in seguito all'acquisizione di un ramo d'azienda di Teradyne, a sua volta acquirente di una quota dell'azienda di Cernusco Lombardone (Lecco). La giornata ha evidenziato una serie di dinamiche interessanti nei mercati finanziari europei, con gli investitori che hanno monitorato da vicino l'evoluzione dei dati economici e le performance aziendali.