MILANO - La Borsa di Milano ha chiuso la sessione in territorio positivo, con un modesto aumento dello 0,2%. Tuttavia, la giornata è stata caratterizzata da incertezza anche per gli altri listini europei, riflettendo il clima di incertezza che permea i mercati finanziari globali.
Uno degli elementi principali che ha attirato l'attenzione degli investitori è stato l'andamento dei titoli di Stato italiani, con lo spread tra i Btp (Buoni del Tesoro Poliennali) e i Bund tedeschi che ha chiuso in rialzo a 200 punti, mentre il rendimento del decennale italiano si è attestato al 4,88%. Questi dati riflettono l'attenzione degli investitori sulla situazione finanziaria dell'Italia e sugli sviluppi economici in corso.
Tra le aziende quotate a Piazza Affari, spiccano i rialzi di Prysmian (+4,2%), Saipem (+4,1%) e Maire (+4,4%). Queste aziende hanno annunciato nuovi piani strategici con investimenti e indicatori finanziari in crescita, il che ha suscitato l'interesse degli investitori. Inoltre, hanno ottenuto nuove commesse negli Emirati Arabi, contribuendo all'ottimismo sulle loro prospettive future.
Le banche hanno mostrato un andamento misto, con Banco Bpm (+1,4%) e Unicredit (+1,3%) in rialzo, mentre Intesa è rimasta piatta (+0,06%). Al contrario, Mps (-2,2%) e Fineco (-2%) hanno registrato cali.
Il titolo di Tim (-2,7%) è scivolato durante l'incontro tra il socio Vivendi e il governo italiano per discutere della rete di telecomunicazioni. Gli analisti di Deutsche Bank hanno fissato il target price a 0,23 euro per il titolo.
Le aziende del settore delle utility hanno registrato acquisti, trainate dal calo dei prezzi del gas. Erg (+1,3%), Hera (+0,7%) e A2a (+0,5%) hanno guadagnato terreno, mentre Enel è rimasta piatta (-0,05%). Tuttavia, l'energia ha mostrato debolezza, con Eni che ha ceduto lo 0,4%.
Tra le aziende di minor capitalizzazione, la Juventus ha registrato un calo del 4,2%, mentre Mondo Tv è volata in alto con un aumento dell'8,5% dopo aver annunciato un accordo con un canale ungherese.
In conclusione, la Borsa di Milano ha chiuso in territorio positivo, ma l'incertezza continua a dominare i mercati finanziari, con gli investitori che rimangono attenti agli sviluppi economici e politici in corso a livello nazionale e internazionale.