MILANO - La Borsa di Milano ha vissuto una seduta negativa, con il FTSE MIB in ribasso del 0,94% a 28.702 punti. Questo calo è in linea con le altre piazze europee, tutte influenzate dal recente declassamento degli Stati Uniti da parte dell'agenzia di rating Fitch.
Tra i titoli peggiori si è distinta Bper, con un calo del 4%, dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali che sono risultati in linea con le aspettative degli analisti. Anche nei bancari, Mps ha segnato una diminuzione del 2,65% in vista della pubblicazione dei risultati semestrali, mentre Banco Bpm ha registrato un calo del 2,3%.
Altri titoli in rosso includono Terna, che ha perso il 3,16% del suo valore, Cnh con un ribasso del 3%, e St che ha segnato una diminuzione del 2,76%.
D'altra parte, la giornata è stata positiva per Iveco, con un aumento del 1,93% delle quotazioni. Questo incremento è stato stimolato dai risultati finanziari positivi e da una guidance rialzista. Altri titoli in crescita sono stati Interpump, che ha guadagnato l'1,14%, ed Eni, che ha registrato un aumento dello 0,98%.
La volatilità dei mercati globali, influenzata da fattori come il declassamento degli Stati Uniti, continua a incidere sulle performance delle borse internazionali, creando un clima di incertezza tra gli investitori.