MILANO - In aumento tutte i listini del Vecchio continente dopo il dato dell'inflazione spagnola che è diminuita più del previsto a marzo ai minimi degli ultimi 20 mesi, grazie soprattutto al calo dei prezzi dell'energia.
Sulla speranza che la Bce possa allentare la sua politica monetaria, la Borsa migliore è proprio quella di Madrid che sale dell'1,6%, seguita da Milano, Parigi e Francoforte in aumento di oltre un punto percentuale.
A Milano, dove l'indice Ftse Mib ha anche superato quota 27mila punti, Saipem, Interpump, Intesa e Banco Bpm guidano i rialzi tra i titoli principali con aumenti superiori ai due punti percentuali, mentre Inwit è il più debole con un calo di mezzo punto. Nel paniere a bassa capitalizzazione la volatile Mps cresce del 3,9% a quota due euro.
In Europa resta solida Deutsche Bank (+2% a 9,3 euro), piatta Credit Suisse, mentre Ubs prosegue il suoi trend positivo dopo la scelta di Sergio Ermotti a nuovo amministratore delegato e sale del 2% a 18,8 euro.