giovedì 16 giugno 2022

Piazza Affari chiude in netto calo (-3,3%) e brucia 21,2 miliardi


MILANO - Nuova seduta al cardiopalma per i mercati dopo l'annuncio delle misure della Bce e il timore di una fase di recessione degli Usa.

Milano ha terminato la seduta in netto calo (-3,3%) ed ha bruciato 21,2 miliardi di capitalizzazione.

La Borsa di Milano scivola Stm (-6,3%). Male il comparto dell'energia con Tenaris (-6,1%), Eni (-4,9%), mentre è in controtendenza Saipem (+2,5%). Male le utility, con il prezzo del gas che rialza la testa. In calo A2a (-3%), Hera e Enel (-2,8%), Snam (-1,5%). Seduta difficile anche per le auto con Stellantis (-5,3%), Cnh (-4,6%), Iveco (-2%) e Ferrari (-0,7%).

Non si allenta la morsa anche sulle banche. Bper cede il 4,2%, Unicredit (-3,2%), Intesa (-3,1%), Banco Bpm (-2,6%) e Mps (-1,4%). Vendite anche su Mfe con le azioni di tipo B che cedono il 4,1% e Tim (-3,3%). In controtendenza rispetto al listino principale Nexi (+1,1%) e Terna (+0,2%).