giovedì 12 novembre 2020

Poste Italiane: 3° trim, aumento dell'utile netto del 10,3%

ROMA - I risultati del trimestre mostrano chiari segnali di ripresa, prodotti dal piano di trasformazione del Gruppo, dalla diversificazione e dalla resilienza offerte dal modello di business, e dagli investimenti che nel frattempo sono stati avviati. Lo comunica l'azienda in una nota.

I numeri - prosegue la nota - indicano che Poste Italiane sta affrontando la seconda ondata pandemica in una posizione di maggior forza rispetto alla prima, grazie al continuo aumento della penetrazione dell’eCommerce, del basso livello dei tassi di interesse e dall’aumento della domanda di servizi e pagamenti digitali.

Il risultato operativo del terzo trimestre, al netto dei costi one-off messi in atto per far fronte all’emergenza sanitaria, è cresciuto del 10% anno su anno, un risultato ancor più eccezionale se si tiene presente che il 2019 è stato un anno record.

I risultati di business e la solida posizione patrimoniale permettono a Poste Italiane di confermare la politica sui dividendi, con la distribuzione a novembre dell'acconto sul dividendo, che incorpora la crescita annuale del 5% prevista nel Piano Strategico Deliver 2022.

I risultati di Gruppo registrano un incremento del totale delle attività finanziarie a 556 miliardi di euro a settembre, in aumento di 20 miliardi di euro rispetto all’inizio dell’anno, soprattutto grazie ad una raccolta netta retail di 9,8 miliardi di euro, che conferma la profonda fiducia dei clienti nel marchio di Poste Italiane.

I ricavi di Gruppo nel terzo trimestre registrano una crescita dello 0,8% a 2,6 miliardi di euro, con le principali attività commerciali tornare di nuovo a regime. I costi sono stabili a 2,1 miliardi di euro (+0,1%), in calo se si escludono 28 milioni di costi one-off legati all’emergenza sanitaria.