"A novembre 2018 i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti del 2,3 per cento su base annua (2,7 per cento in ottobre)" ha dichiarato la Banca d'Italia nella pubblicazione 'Banche e moneta: serie nazionali'.
"I prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,7 per cento (2,8 per cento nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti dell’1,1 per cento (1,5 per cento in ottobre). I depositi del settore privato sono cresciuti del 3,3 per cento su base annua (3,6 per cento nel mese precedente); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 17,2 per cento (era diminuita del 17,3 per cento nel mese precedente). Le sofferenze sono diminuite del 25,3 per cento su base annua (-24,3 per cento in ottobre), per effetto di alcune operazioni di cartolarizzazione".
"I prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,7 per cento (2,8 per cento nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono cresciuti dell’1,1 per cento (1,5 per cento in ottobre). I depositi del settore privato sono cresciuti del 3,3 per cento su base annua (3,6 per cento nel mese precedente); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 17,2 per cento (era diminuita del 17,3 per cento nel mese precedente). Le sofferenze sono diminuite del 25,3 per cento su base annua (-24,3 per cento in ottobre), per effetto di alcune operazioni di cartolarizzazione".