MADRID (Reuters) - L'Italia farebbe un passo indietro se tornasse a un rapporto deficit/Pil del 3%, secondo il commissario europeo agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici.
In un'intervista al quotidiano spagnolo El Pais, Moscovici afferma che "ovviamente, ritornare al 3% sarebbe un grosso passo indietro".
"È nell'interesse (dell'Italia) ridurre il proprio debito pubblico" aggiunge l'eurocommissario.
In vista della preparazione della manovra 2019, diversi esponenti del governo e della maggioranza M5s-Lega hanno segnalato la volontà di incrementare la spesa in deficit, entrando potenzialmente in collisione con la Commissione Ue; ma negli ultimi giorni si è registrato un cambiamento dei toni, con dichiarazioni più rassicuranti sul rispetto dei vincoli di bilancio sia da parte del premier Conte sia del vice premier Salvini.
In un'intervista al quotidiano spagnolo El Pais, Moscovici afferma che "ovviamente, ritornare al 3% sarebbe un grosso passo indietro".
"È nell'interesse (dell'Italia) ridurre il proprio debito pubblico" aggiunge l'eurocommissario.
In vista della preparazione della manovra 2019, diversi esponenti del governo e della maggioranza M5s-Lega hanno segnalato la volontà di incrementare la spesa in deficit, entrando potenzialmente in collisione con la Commissione Ue; ma negli ultimi giorni si è registrato un cambiamento dei toni, con dichiarazioni più rassicuranti sul rispetto dei vincoli di bilancio sia da parte del premier Conte sia del vice premier Salvini.