Il presidente della Bce Mario Draghi difende il 'Qe' e tutte le misure straordinarie adottate in questi anni dalla Bce. "Le politiche monetarie per loro natura sono distorsive ma non possiamo ignorare che negli ultimi quattro anni sono stati creati nell'Eurozona 7 milioni di posti di lavoro. Per cui i vantaggi possono far ignorare le eventuali distorsioni", ha detto il n.1 dell'Eurotower.