giovedì 20 aprile 2017

Bene euro in vista voto Francia, Macron favorito ma si temono sorprese

LONDRA (Reuters) - Ben impostato l'euro, in un mercato valutario concentrato sull'attesa delle imminenti elezioni in Francia che, stando ai sondaggi, potrebbero regalare la presidenza al centrista indipendente Macron.
** In mattinata l'euro/dollaro sale fino a 1,0762, portandosi ai massimi da fine marzo. La valuta unica avanza inoltre nei confronti dello yen, di circa mezzo punto percentuale.
** Anche le ultime rilevazioni sulle intenzioni di voto confermano Macron avanti al primo turno di domenica - rispetto alla candidata di estrema destra Marine Le Pen - e poi vincente con ampio margine al successivo ballottaggio.
** Nonostante ciò permane la cautela, alla luce dei tanti Francesi che risultano ancora indecisi e che potrebbero spostare l'esito finale del voto, innescando in caso di sorprese nuove turbolenze sui mercati, in particolare sull'euro.
** "Si pensava che la Brexit non sarebbe passata, che Trump non avrebbe vinto: ci sono state troppe sorprese di recente, quindi gli investitori sono diffidenti nel prendere posizione" spiega Ayako Sera di Sumitomo Mitsui Trust.
** Dal fronte Bce, diversi esponenti di primo piano hanno sottolineato ieri che i tempi sono ancora prematuri per una riduzione delle stimolo monetario. Ma un'indagine della banca centrale rileva un peggioramento delle condizioni sul mercato del collaterale per numerose tipologie di asset, in particolare i titoli di Stato: un elemento che secondo diversi osservatori potrebbe incentivare un prossimo intervento di Francoforte per ridurre la situazione di scarsità causata dal Qe.
** Il cambio dollaro/yen scambia in area 109, a distanza dal minimo da cinque mesi toccato lunedì scorso a 108,14.
** I dati giapponesi di questa mattina hanno evidenziato un export in aumento oltre le previsioni in marzo (+12,0%) e una bilancia commerciale in ampio attivo, anche se più contenuto rispetto a febbraio.