La Grecia ha raggiunto un'intesa su gran parte dei punti in discussione con con i creditori internazionali. A sostenerlo il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis durante una conferenza ad Atene, sottolineando che il governo non punta a un "haircut" del debito. Il ministro ha spiegato inoltre che il livello del debito è insostenibile, ma per Atene deve essere "ridisegnato" e non tagliato.
«A luglio- agosto - ha spiegato il ministro - il ministero delle Finanze dovrà chiedere in prestito 6,7 miliardi di euro dai nostri partner, per rimborsare in un modo o nell'altro i bond in scadenza del programma SMP. Circa 27 miliardi di euro di questi bond scendono e dovranno essere rimborsati nei prossimi mesi. Il rimborso di questi bond dovrà essere essere rinviato a un futuro lontano. Questo è chiaro».