MILANO - A novembre 2024, l'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni ha registrato un aumento del 2,6% rispetto al mese precedente, segnando il terzo incremento consecutivo su base mensile. Questo risultato, comunicato dall'Istat, porta il settore a un livello di produzione mai visto dopo gennaio 2024.
Crescita tendenziale e corretta per gli effetti di calendario
Su base tendenziale, l'indice corretto per gli effetti di calendario ha visto un incremento del 3,6%, pur con una differenza di un giorno lavorativo rispetto a novembre 2023 (20 giorni contro i 21 dell'anno scorso). L'indice grezzo ha registrato una crescita più contenuta dello 0,1%.
Secondo l'Istat, questa crescita prosegue senza interruzioni, sebbene con alcuni aggiustamenti legati agli effetti di calendario, e si estende praticamente da febbraio 2021. Una continuità che sottolinea la stabilità del settore delle costruzioni, nonostante le sfide economiche globali.
Performance trimestrale e annuale
Nella media del trimestre settembre-novembre 2024, la produzione nelle costruzioni è aumentata dell'1,4% rispetto al trimestre precedente, consolidando una crescita costante. Inoltre, nei primi undici mesi del 2024, l'indice corretto per gli effetti di calendario ha visto un significativo incremento del 5,5%, mentre l'indice grezzo ha registrato una crescita ancora maggiore del 6,3%.