mercoledì 21 agosto 2024

Mercati azionari in attesa del vertice di Jackson Hole: Milano la migliore in Europa

MILANO - I mercati azionari europei si mantengono cauti in vista del vertice di Jackson Hole, con gli operatori in attesa di segnali concreti da parte delle banche centrali riguardo a un possibile allentamento della politica dei tassi. In questo clima di attesa, la Borsa di Milano si è distinta come la migliore in Europa, con l'indice Ftse Mib che ha chiuso in crescita dello 0,72% a 33.312 punti, seguito dal Ftse All Share, anch'esso in rialzo dello 0,72% a 35.471 punti.

Anche le altre Borse europee hanno concluso in territorio positivo, seppur con aumenti più moderati: Parigi, Francoforte e Amsterdam sono salite dello 0,5%, mentre Madrid ha chiuso con un +0,3%. Londra, più cauta, ha comunque registrato un rialzo dello 0,1%.

Gli operatori europei non hanno potuto valutare i verbali della Fed, distribuiti a listini ormai chiusi, ma il mercato obbligazionario è rimasto stabile. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi è sceso marginalmente a 136,7 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,55%. L'euro, invece, si è rafforzato ulteriormente, toccando i massimi da un anno a 1,114 contro il dollaro.

Sul fronte energetico, il prezzo del gas è sceso nettamente nel mercato di Amsterdam, con il future sul metano con consegna a settembre calato del 2,4% a 37 euro al Megawattora. Anche il petrolio ha registrato una discesa, scendendo fino a 72 dollari al barile.

In Piazza Affari, il titolo migliore è stato Saipem, in aumento del 3,3% a 2,07 euro, trainato dalle voci di un nuovo contratto con Saudi Aramco. Bene anche Ferrari (+2,5%), con un forte rialzo nel finale, e Recordati e Moncler, entrambi in crescita di oltre due punti percentuali. Più debole il settore bancario, con Unicredit in calo dello 0,2%, mentre il titolo più debole tra i grandi capitali è stato Tim, che ha perso lo 0,7%, mantenendosi comunque sopra i 0,23 euro.