MILANO - La Borsa di Milano ha registrato una notevole crescita nelle ultime sessioni, con l'indice Ftse Mib che ha guadagnato un solido 2,3%, chiudendo a 28.318 punti. Questo aumento è stato guidato da un generale ottimismo che ha contagiato anche altri mercati europei.
Un elemento chiave che ha influenzato positivamente i mercati è stato l'annuncio di alcuni componenti della Federal Reserve statunitense, i quali si sono espressi in modo positivo riguardo alla possibile fine del ciclo di rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Queste dichiarazioni hanno contribuito a rassicurare gli investitori e a stimolare la fiducia nei mercati finanziari.
Il calo dello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi, che si è attestato a 194 punti rispetto ai 206 punti di ieri, ha indicato un maggiore appetito per i titoli di stato italiani. Inoltre, il rendimento del decennale italiano è sceso di undici punti base al 4,71%, raggiungendo livelli simili a quelli di inizio ottobre dello scorso anno.
Anche altri titoli di stato europei hanno registrato un andamento positivo dei rendimenti, con il Bund tedesco che ha mostrato una leggera stabilità al 2,77%. I rendimenti dei titoli decennali di Spagna, Francia e Grecia sono scesi rispettivamente a 3,87%, 3,38% e 4,25%, dimostrando un'atmosfera complessivamente favorevole per i titoli di stato europei.
Le Borse europee nel loro complesso hanno chiuso in territorio positivo, con Parigi (+2,01%), Francoforte (+1,95%) e Londra (+1,82%) tra le più performanti. Questa tendenza positiva ha indicato che i mercati hanno digerito i timori iniziali legati all'attacco di Hamas in Israele e si sono concentrati sui segnali di speranza forniti dalla Fed e dalla stabilità dei titoli di stato.
In un contesto globale ancora incerto, l'ottimismo dei mercati europei rappresenta una boccata d'aria fresca per gli investitori e dimostra la resilienza dei mercati finanziari in risposta agli eventi geopolitici e alle fluttuazioni economiche.
