lunedì 28 agosto 2023

Piazza affari in rialzo: ottimismo sui mercati dopo le dichiarazioni della Banca centrale

MILANO - La Borsa Italiana ha chiuso la seduta con un aumento dell'1,22%, segnando un giorno di ottimismo sui mercati finanziari. Questa ventata di fiducia è stata ispirata dalle recenti dichiarazioni dei presidenti della Federal Reserve degli Stati Uniti (Fed) e della Banca Centrale Europea (BCE) tenute a Jackson Hole.

Entrambi i leader hanno sottolineato che la lotta contro l'inflazione è ancora una priorità e che, se necessario, verranno effettuati ulteriori aumenti dei tassi d'interesse. Queste dichiarazioni hanno rassicurato gli investitori e contribuito a calmare le preoccupazioni riguardo all'andamento economico futuro.

L'attenzione degli investitori ora si concentra sui dati macroeconomici che influenzeranno le decisioni delle banche centrali. Tra questi, spiccano i dati sull'inflazione dell'Eurozona previsti per giovedì e i dati sul mercato del lavoro statunitense previsti per venerdì.

Nel frattempo, i mercati hanno reagito positivamente alla mossa della Cina, che ha dimezzato le commissioni di trading per stimolare il mercato azionario cinese, che aveva risentito della crisi nel settore immobiliare.

Sul fronte dei titoli di Stato, il rendimento del decennale italiano si attesta intorno al 4,22%, mentre lo spread tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi è salito di due punti base a 165 punti base.

Il mercato energetico è stato al centro dell'attenzione, con un aumento del 9% nel mercato del gas ad Amsterdam. Questo incremento è stato innescato dall'annuncio di scioperi nei impianti di Chevron in Australia previsti per il 7 settembre. Anche il petrolio ha registrato un aumento, con il Wti che ha guadagnato l'1% a 80,66 dollari al barile e il Brent che è salito oltre gli 85 dollari (+0,7%).

Sul fronte delle azioni, a Piazza Affari, il titolo di Tim ha registrato un aumento del 3,7%, mentre altre aziende come Prysmian (+3,3%), Cnh (+2,7%), Interpump (+2,3%), Iveco (+2,1%), Nexi (+2,1%) e Saipem (+2,1%) hanno contribuito al rialzo del mercato. Anche il settore bancario è stato positivo, con Bper (+2,1%), Unicredit (+1,9%), Banco Bpm (+1,8%) e Mps (+1,8%) in crescita.

Le utility, come Italgas (+0,2%), Snam (+0,2%), A2A (+0,3%) e Terna (+0,4%), hanno registrato aumenti più modesti, mentre Erg è stata l'unica a chiudere in ribasso, con una perdita dello 0,5%.

In questo contesto, Piazza Affari ha vissuto una giornata di ottimismo e i investitori rimangono in attesa di ulteriori sviluppi economici e politici che potrebbero influenzare i mercati finanziari.