StockSnap/Pixabay |
Samsung Electronics registra i suoi peggiori profitti trimestrali in 14 anni, scontando il rallentamento della spesa dei consumatori in elettronica e un eccesso globale di microchip che colpisce il suo core business delle memorie.
Il colosso sudcoreano, leader mondiale nei chip di memoria e negli smartphone, ha annunciato un utile operativo sceso a 640 miliardi di won (-95,5% annuo), pari a circa 480 milioni di dollari.
L'utile netto si attesta a 1.570 miliardi (-86,1%) e le vendite a 63.750 miliardi (-18,1%). Il gruppo, in una nota, ha detto che "la spesa totale dei consumatori ha pagato l'incerto contesto macroeconomico globale".
Il principale business dei semiconduttori accusa una perdita operativa di 4.600 miliardi (3,4 miliardi di dollari) da un profitto di 8.500 miliardi del primo trimestre 2022. Il calo della domanda, legata alla debole crescita economica globale e dalla fiducia dei consumatori, ha colpito altri grandi player del settore tra cui la sudcoreana SK Hynix e l'americana Micron. A sottolineare le difficoltà, i ricavi nel settore dei semiconduttori sono scesi del 49% su base annua, a 13.700 miliardi.
Samsung ha ammesso di aspettarsi che le attuali difficili condizioni di mercato debbano persistere, puntando "sull'aumento della competitività tecnologica e sulla domanda di prodotti di fascia alta". I chip di memoria, sia DRAM sia flash NAND, sono utilizzati in un'ampia varietà di prodotti e apparecchiature, dai personal computer e smartphone ai server di database. Ma la forte dipendenza del settore dai prodotti di consumo causa forti oscillazioni gestionali e di performance. Nonostante i problemi del comparto dei semiconduttori, Samsung è riuscita a rimanere in attivo grazie alle vendite di smartphone, display ed elettrodomestici. La divisione aziendale di Samsung che include gli smartphone ha segnato 3.900 miliardi di utile operativo. Gli analisti hanno osservato che malgrado Samsung stia riducendo la produzione di chip DRAM e NAND semplici, aumenterà con ogni probabilità quella di semiconduttori di memoria più avanzati per soddisfare la domanda del mercato di alta fascia. Le azioni Samsung, con i dati trimestrali in sostanziale linea con le attese dei mercati, hanno ceduto alla Borsa di Seul lo 0,3% circa.