venerdì 2 settembre 2022

G7: via libera al tetto sul prezzo del petrolio russo

E' stato approvato dai ministri delle finanze del G7 il piano che prevede di fissare un tetto al prezzo del petrolio che proviene dalla Russia. A riportarlo l'agenzia Bloomberg.

"Sul tetto al prezzo del petrolio, vogliamo costruire una coalizione ampia, oltre il G7, vogliamo convincere tutti i paesi dell'Ue e anche oltre", ha sostenuto il ministro delle finanze tedesco, Christian Lindner.

"Confermiamo la nostra comune intenzione politica di finalizzare e attuare un divieto globale di servizi che consentono il trasporto marittimo di petrolio russo e prodotti petroliferi a livello globale", spiegano i ministri in un comunicato.

"La fornitura di tali servizi sarà consentita solo se il petrolio sarà acquistato al prezzo fissato o al di sotto di tale prezzo ("price cap") determinato da un'ampia coalizione di Paesi che aderiscono al tetto e lo attuano", prosegue il comunicato. La volontà dei ministri è attuare il tetto in linea con la tempistica delle sanzioni Ue sul petrolio russo che partono il 5 dicembre.