MILANO - Chiude in rialzo Piazza Affari (+1,6%) nella prima seduta di settimana, spinta dalle trattative con la Federazione russa, verso cui l'Europa ipotizza nuove sanzioni.
A sostenere la Borsa di Milano soprattutto banche e industria.
Spicca nel settore industriale del listino principale Buzzi (+5%), seguita da Interpump (+4,3%) e Iveco (+4,2%). Vola Tim (+4,9%), dopo l'apertura del Cda ad esaminare un'offerta concreta del fondo Kkr.
Molto bene nell'automotive Stellantis (+3,7%). Tra le banche forti in particolare Mediobanca (+4,1%), Bper (+4%), Intesa (+3,6%) e Unicredit (+3,3%). Bene Generali (2,7%) nel giorno del Cda, riunito per approvare i conti del 2021 e la lista da proporre all'assemblea del 29 aprile.
In rosso i petroliferi, dall'impiantistica di Tenaris (-2,4%) a Saipem (-0,7%) e Eni (-0,4%), col greggio in calo (wti -7,3% a sera) a 101 dollari al barile e il brent a 105 dollari. In calo Leonardo (-1,6%).
