martedì 6 marzo 2018

Mps, AD: tempo di recupero sarà lento, nessun problema nuovo governo

ROMA (Reuters) - L'AD di Monte dei Paschi di Siena Marco Morelli non si preoccupa per i risultati del voto perché è impegnato nel lavoro di recupero della banca che deve tornare a camminare dopo essere stata in emergenza.

"Non vedo problemi dall'arrivo del nuovo governo o ministro dell'Economia, comunque il mandato dei manager è sempre disponibile", ha detto Marco Morelli al congresso della Fabi, il principale sindacato del settore bancario.

Mps è stato salvato con un aiuto di Stato che ha permesso la ricapitalizzazione precauzionale da 5,4 miliardi, con l'ingresso del ministero dell'Economia nel capitale con una quota poco inferiore al 70%.

"Siamo usciti dalla chirurgia d'urgenza, ma non possiamo tornare a camminare spediti come gli altri, sarà un percorso lento", ha detto Morelli.

Il manager ha detto che è troppo presto per dire che l'andamento della banca è in linea con il budget 2018.

Mps ha chiuso il 2017 con 3,5 miliardi di perdite.

A proposito di ipotesi di aggregazioni che possano coinvolgere il Monte, Morelli a margine ha detto che "è un tema che riguarda l'azionista e solo se si crea valore per tutti".

Morelli ha comunque negato di avere sul suo tavolo alcun dossier.

Lando Sileoni, segretario della Fabi, ha chiesto a Morelli se ci saranno licenziamenti per affrontare eventuali deviazioni dal piano di salvataggio. Morelli ha detto che "non l'abbiamo fatto un anno fa al momento di prendere gli impegni", ma non ha chiarito cosa succederà se gli obiettivi del piano non verranno rispettati.