giovedì 25 maggio 2017

Borse Asia a massimi 2 anni su segnali Fed cautela in rialzi tassi

(Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono ai massimi da due anni oggi, con il dollaro e i rendimenti dei bond Usa che hanno perso terreno dopo che la Federal Reserve ha segnalato un approccio cauto in relazione a futuri aumenti dei tassi di interesse.

L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,15 segna +1,04% a 500,46 punti. L'indice giapponese Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,36%.
Le minute dell'ultima riunione di politica monetaria della Fed mostrano la propensione ad aspettare prima di procedere a un rialzo dei tassi finché non sarà chiaro che il recente rallentamento dell'economia Usa è temporaneo anche se, secondo i media, un rialzo arriverà a breve.
"La loro visione sembra considerevolmente cambiata. In passato avevano detto che il rallentamento era transitorio", ha commentato Daisuke Uno, chief strategist di Sumitomo Mitsui Bank.

L'indice del dollaro scende ai minimi da 6 mesi e mezzo contro un basket di sei valute.
Il greggio è ai massimi da 5 settimane, in attesa di una riunione dei Paesi produttori a Vienna.
** In deciso rialzo SHANGHAI, che sembra essersi lasciata alle spalle gli effetti del downgrade di Moody's. Contribuisce al rialzo la speranza che l'index provider globale MSCI Inc decida di inserire i titoli cinesi nel suo benchmark il mese prossimo.
** In rialzo anche HONG KONG. Il titolo Prada guadagna lo 0,15%.
** SYDNEY ha chiuso in rialzo dopo le perdite di inizio seduta, sulla scia dell'aumento dei prezzi delle materie prime.
** Chiusura in rialzo per TAIWAN.
** Positive SINGAPORE, SEUL e MUMBAI.