mercoledì 8 marzo 2017

Borsa Milano sostenuta da Enel, Unicredit resta indietro

MILANO (Reuters) - Partenza timidamente positiva a Piazza Affari dove il listino principale è sostenuto da ENEL dopo indiscrezioni stampa di interesse da parte del private equity per la controllata ENDESA.

Nelle prime battute il FTSE Mib sale dello 0,4%, un andamento leggermente migliore rispetto agli altri indici europei che si muovono tra poco mossi e leggermente cedenti. Il FTSEurofirst 300 è pressoché piatto.

Enel guadagna un punto e mezzo percentuale. Secondo El Confidential, CVC, Blackstone e KKR avrebbero espresso un interesse per la partecipazione di Enel in Endesa, valutata 15 miliardi.

Banche incerte (il paniere di settore oscilla sotto e sopra la parità) con BPER che rialza la testa dopo lo scivolone della vigilia e CARIGE che estende i guadagni. Pesa UNICREDIT, in ribasso di mezzo punto percentuale.

In recupero rispetto alla chiusura in ribasso di ieri SNAM con il mercato che continua a digerire i conti 2016 e il piano al 2021.

Amplia il rialzo RCS dopo le indiscrezioni stampa sui risultati 2016.

ANIMA HOLDING poco mossa nel giorno della pubblicazione dei risultati d'esercizio.

Restando nel risparmio gestito AZIMUT è in lieve calo dopo le dimissioni del Cfo e Co-AD Marco Malcontenti.

Finisce in asta di volatilità segnando un ultimo prezzo in ribasso di oltre il 9% il titolo PININFARINA reduce da un rally che l'ha portata a guadagnare nell'ultima settimana il 54%.