La Commissione europea chiede al governo di approvare subito entro dieci giorni almeno un pezzo della manovra correttiva da 3,4 miliardi, altrimenti l'Italia potrebbe uscire sotto procedura d’infrazione, con reputazione compromessa, sovranità economica e credibilità sui mercati limitata, rischio spread elevatissimo.
Quel pezzo di manovra approvato in tempo sarebbe un gesto di buona volontà che dimostrerebbe la credibilità del governo e farebbe incassare in primis un giudizio positivo.
Tutto ció in tempo per il rapporto sul debito italiano che dovrá essere pubblicato il 22 febbraio quando la Commissione Europea pubblicherà il rapporto previsto dall’articolo 126.3 del Trattato sul debito italiano, purtroppo chiaramente ancora fuori dai parametri di Maastricht.
Quel pezzo di manovra approvato in tempo sarebbe un gesto di buona volontà che dimostrerebbe la credibilità del governo e farebbe incassare in primis un giudizio positivo.
Tutto ció in tempo per il rapporto sul debito italiano che dovrá essere pubblicato il 22 febbraio quando la Commissione Europea pubblicherà il rapporto previsto dall’articolo 126.3 del Trattato sul debito italiano, purtroppo chiaramente ancora fuori dai parametri di Maastricht.