giovedì 11 agosto 2016

Btp poco mossi in linea con comparto europeo, tasso 10 anni tocca 1,07%

MILANO (Reuters) - Secondario italiano poco mosso in tarda mattinata, in linea con l'intero comparto della zona euro, in una seduta dai volumi sottili, che vede Tokyo chiusa per festività, e in cui uno dei principali driver è rappresentato dagli acquisti delle banche centrali.

Attorno alle 12,15, il tasso del decennale italiano resta invariato sui livelli della chiusura di ieri a 1,08%, dopo essere sceso fino a 1,07% a metà mattina, nuovo minimo da marzo 2015. In parallelo, il differenziale di rendimento tra Btp e Bund sul tratto a 10 anni è fermo a 125 punti base.

Complici gli acquisti della Bce, cui si sono aggiunti quelli della Bank of England dopo la decisione di inizio mese di riavviare e potenziare il programma di 'quantitative easing', i tassi dei governativi italiani, ed europei in generale, sono interessati da un movimento discendente che vede il rendimento del decennale non lontano dal minimo storico di 1,04% di marzo 2015.

Analogo trend anche per l'identica scadenza spagnola che oggi ha ritoccato il minimo storico, portandosi a 0,94% sulla scia anche delle schiarite che si intravedono a livello politico. A questo proposito, il 17 agosto l'esecutivo del Partito popolare del premier facente funzioni Mariano Rajoy si esprimerà sul pacchetto di riforme posto come condizione da Ciudadanos per il suo sostegno a un eventuale governo del Pp.

In un mercato dai volumi piuttosto contenuti, complice il clima estivo, pesa anche la chiusura della piazza di Tokyo per festività nazionale.

"Il mercato oggi è tranquillo. Vediamo ancora un calo dei tassi dei governativi europei complici gli acquisti della Bce, l'offerta netta negativa ma anche l'intervento della BoE. I volumi sono sì sottili, in linea con la settimana che precede il Ferragosto ma su livelli superiori allo stesso periodo dello scorso anno", commenta un trader di una primaria banca italiana.

Con pochi spunti a disposizione, gli investitori guardano alle dichiarazioni della presidente Fed, Janet Yellen, che interverrà all'annuale simposio di Jackson Hole il 26 agosto, per meglio comprendere le intenzioni della banca centrale in tema di rialzo dei tassi di interesse.

Sul fronte macro invece gli occhi sono puntati sulle stime 'flash' del Pil italiano, tedesco e della zona euro, in agenda per domani.