lunedì 11 maggio 2015

Il grande rebus della crisi greca

Oggi pomeriggio è in corso la riunione dei ministri dell'Economia dell'eurozona a Bruxelles. In ballo il prestito di 7 miliardi e mezzo che Tsipras vorrebbe ottenere a giugno.

Non si è arrivati ad una conclusione su tutti i dossier in discussione. È ormai noto infatti che il Governo greco non vuole toccare le pensioni e nemmeno aumentare l'Iva.

L'UE presenterà un 'ultimatum' a Tsipras nel quale vi è ancora una volta la lista di riforme necessarie per sbloccare i 7 miliardi di aiuti.

Tale richiesta, se venisse rigettata, farebbe chiudere per sempre all'Ue i cordoni dei finanziamenti

Perciò Tsipras si troverebbe ad affrontare da solo le scadenze con la Bce, che ammontano a circa 6 miliardi tra giugno e luglio. Una cifra che non potrebbe mettere insieme nemmeno dando fondo a tutte le riserve.

Nel frattempo mercoledì è in arrivo il pagamento di 800 milioni di euro al Fmi e non è ancora chiaro come riuscirà a farvi fronte. Vere e proprie gatte da pelare per il Governo greco.