MILANO – La Borsa di Milano termina la settimana in calo, con il Ftse Mib che perde lo 0,48%, allineandosi con la tendenza negativa degli altri listini europei. La settimana è stata particolarmente movimentata per le piazze finanziarie internazionali, influenzate da eventi politici e decisioni di politica monetaria: la rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti ha aggiunto incertezza sui mercati, mentre la Federal Reserve ha annunciato un taglio dei tassi di interesse di un quarto di punto, come previsto.
Sul principale indice italiano, il Ftse Mib, che rimane sotto i 34.000 punti, spicca il rialzo di Mps (+3,1%), trainato dai risultati positivi della trimestrale. Di contro, il titolo di Unipol registra una significativa perdita del 6,12%.
Tra i principali titoli in calo si segnalano Azimut (-5,3%), Bper Banca (-4,38%), Iveco (-3,9%), Stellantis (-3,7%) e Moncler (-3,69%), con performance penalizzate dalla volatilità del mercato.
Alcuni titoli, invece, hanno chiuso la settimana in positivo: Pirelli ha guadagnato il 2,78% grazie ai risultati finanziari diffusi ieri, mentre Prysmian (+2,2%) e Saipem (+2,15%) hanno mostrato una buona tenuta.